Biblioteca Umanistica - Sede di Storia dell'arte
via della Pergola 56, Firenze
21 febbraio - 25 luglio 2019
Orari: da lunedì a venerdì 9.00 - 19.00
Ingresso libero
Inaugurazione
Giovedì 21 febbraio ore 17.00
La mostra, organizzata dall’Associazione Forme in collaborazione con la Biblioteca Umanistica dell’Università degli Studi di Firenze e curata da Erica Romano e Silvia Bellotti, nasce dalla volontà di valorizzare il complesso della Biblioteca attraverso l’installazione graduale di dieci opere d’arte di altrettanti artisti contemporanei provenienti da tutta Italia: Adriana Amoruso (Trani, 1991), Sara Colzi (Firenze, 1990), Rosita D’Agrosa (Polla, 1989), Raffaele Di Vaia (Torino, 1969), Tiziano Doria (Venosa, PZ, 1979), Gabriella Furlani (Maracay, Venezuela, 1951), Franco Ionda (Firenze, 1946), Mom3nto [Miriam Bettarini & Franco Spina] (Firenze, 1991 e Cosenza, 1992), Federica Rugnone (Prato, 1987), Chiara Spataro (Como, 1974).
Tra febbraio e giugno verranno presentati sei gruppi di opere a distanza di un mese l’uno dall’altro, con un’operazione di allestimento prolungato nel tempo che accenderà di volta in volta una piccola luce in punti sempre diversi dello spazio.
La cadenza mensile dell’esposizione delle opere sarà accompagnata da incontri a ingresso libero, chiamati Bibliotalk, aperti a tutta la cittadinanza, durante i quali studenti, fruitori della biblioteca e pubblico vario avranno la possibilità di conoscere e interagire direttamente con gli artisti e con le curatrici. Le tappe di questo lungo percorso culmineranno con un evento finale che si terrà nel mese di giugno 2019.
Utilizzando diversi mezzi espressivi (dalla pittura alla fotografia, dall’installazione alla performance) gli artisti offriranno la propria interpretazione dello spazio, rielaborando in chiave contemporanea sentimenti e simbologie quali la maternità, l’accoglienza, la cura. L’intento è quello di creare un dialogo silenzioso tra le opere in mostra e la memoria storica del luogo che oggi ospita la Biblioteca di Storia dell’arte: l’antica Chiesa sconsacrata dell’Orbatello (1372), a sua volta inserita all’interno di un complesso, denominato Ospizio dell’Orbatello, destinato ad accogliere le famiglie più bisognose, in particolare vedove con figli e, dal 1704, per volere di Cosimo III, anche le cosiddette “gravide occulte”, che vi si ritiravano per partorire in segreto.
Calendario degli eventi
- giovedì 21 febbraio, ore 17:00 | opening Raffaele Di Vaia e Tiziano Doria
Bibliotalk con Raffaele Di Vaia - giovedì 14 marzo, ore 17:00 | opening Adriana Amoruso e Gabriella Furlani
Bibliotalk con le artiste - giovedì 11 aprile, ore 17:00 | opening Rosita D’Agrosa
Bibliotalk con Rosita D’Agrosa e Mom3nto [Miriam Bettarini & Franco Spina] - giovedì 16 maggio, ore 17:00 | opening Sara Colzi e Federica Rugnone
Bibliotalk con le artiste - giovedì 13 giugno, ore 17:00 | opening Chiara Spataro
Live painting di Chiara Spataro, Bibliotalk con Tiziano Doria - giovedì 27 giugno, ore 17:00 | opening Franco Ionda e Mom3nto [Miriam Bettarini & Franco Spina]
Bibliotalk con Franco Ionda, performance di Mom3nto
* il calendario potrà subire modifiche che verranno preventivamente comunicate