Questa sezione riunisce le mostre virtuali realizzate dalle biblioteche dell’Università di Firenze, sia nate come tali, che come versione web di eventi reali.
Nove anni di incontri culturali intorno all’architettura, all’arte, ai libri, realizzati da Luca De Silva e dalle colleghe della Biblioteca di Architettura.
La mostra illustra la viva relazione di Palazzeschi con l'arte novecentesca, riproponendo e arricchendo l'esposizione organizzata dalla Biblioteca Umanistica e dal Centro Studi «Aldo Palazzeschi» nel 2023.
In occasione del settecentenario della morte di Dante è stata realizzata la versione virtuale di una esposizione allestita nel 2015.
Le tavole illustrate, così dette Tavole Milani dal nome del suo ideatore, furono utilizzate come ausilio per le sue lezioni di archeologia.
Duelli alla sciabola, alla spada, alla pistola per difendere l’onore, scontri che nei decenni successivi all’Unità d’Italia invece di decrescere aumentarono in Italia e restarono presenti almeno fino al ventennio fascista.
Presentazione della digitalizzazione del volume Architecture toscane, ou palais, maisons et autres édifices de la Toscane.
La Biblioteca di Scienze integra ed amplia, con la mostra virtuale, l'esposizione allestita a Botanica sull'opera di Pier Antonio Micheli.
Testi e immagini di Renzo Rastrelli offrono spunti inediti per la conoscenza della Cina degli anni '70.
Le copertine della rivista Wendingen riprodotte integralmente, insieme a documenti di archivio e ad una ricca raccolta di articoli, creano una galleria d'arte virtuale degli anni 1920-30.
Le sezioni della mostra virtuale, grazie alle immagini e ai testi del catalogo a stampa, riflettono l'allestimento della mostra che si è tenuta a Palazzo Medici Riccardi tra il 2016 e il 2017.
Con l’esposizione di alcuni esemplari particolarmente rappresentativi, il Sistema bibliotecario dell'Ateneo fiorentino offre visibilità al proprio prezioso patrimonio documentario.
Tavole rappresentanti il disegno di una risina a Pieve di Cadore, disegnate e colorate a mano da Apollonio Ciotti nel 1870 circa, e utilizzate per l'insegnamento della Scienza ed Arte Forestale nell'Istituto Forestale di Vallombrosa.
Contributi in rivista a partire dagli anni '30 per documentare alcuni progetti di Pier Luigi Nervi, per lo più di stadi, come lo stadio fiorentino, il Flaminio a Roma, quello comunale di Novara e altri.
Fondo composto da numerosi documenti di studio di Serpieri di argomento economico, agrario, storico politico e sociale, pubblicati prevalentemente nella prima metà del secolo scorso.
Attraverso l'esperienza di Carlo Alfieri di Sostegno e la testimonianza dei documenti depositati nella Biblioteca di Scienze sociali, la mostra ripercorre la storia della Scuola.
La mostra espone un numero significativo di documenti che sottolineano l'impegno culturale, politico e civile della comunità scientifica italiana, in un momento fondamentale della storia d'Italia.
Una selezione di documenti posseduti dalla Biblioteca di Scienze sociali a testimoniare le difficoltà e i compiti del nuovo Stato all'indomani dell'unificazione.
La mostra espone un'accurata selezione di edizioni tratte dal nutrito corpus darwiniano in possesso della Biblioteca di scienze, testimonianza che la comunità scientifica fiorentina accolse prontamente le teorie darwiniane e contribuì alla loro diffusione.
Edizione ampliata della mostra I libri dello Studio del 1988, l'esposizione mira a ricongiungere idealmente la storia dei fondi librari dell'Università di Firenze - l'antico Studio fiorentino, cessato e poi risorto nella seconda metà dell'Ottocento con la fondazione dell'Istituto di Studi Superiori.
Ultimo aggiornamento
22.12.2023