Il Dipartimento di Architettura per l’anno leonardiano tra celebrazioni e ricerche
- Workshop a cura di Emanuela Ferretti
12 novembre 2019, ore 15 (Sala archivi e fondo storico)
Saluti di Saverio Mecca, Maria Giulia Maraviglia, Simonetta Pagnini.
Interventi di: Monica Taddei, Emanuela Ferretti, Francesca Mugnai, Daniela Poli, Anna Comparini.
Modera Pietro Matracchi.
- Mostra bibliografica delle edizioni facsimilari dei Codici Leonardiani della Biblioteca di Architettura e proiezione dei video La Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci: storia di un capolavoro incompiuto e Il Nibbio, realizzati dal DIDA
12 novembre – 7 dicembre 2019 (apertura dal lunedì al venerdì, ore 9.00–18.30)
L’iniziativa è organizzata nell’ambito del ciclo di incontri Le Archistorie della biblioteca: presentazione di libri, esperienze, progetti… Le Archistorie nascono come legame e riconoscimento all’insegnamento e all’attività di Luca De Silva e ne vogliono rappresentare l’ideale proseguimento.
Il 2019 ha visto la comunità scientifica celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci in tutto il mondo con mostre, convegni e progetti editoriali di grande rilievo. Il Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze ha partecipato al ricco programma delle manifestazioni con una serie di iniziative dal taglio fortemente interdisciplinare e con diversificati obiettivi di analisi, didattica universitaria e alta divulgazione: dall'approfondimento specialistico (convegno "Leonardo e l'architettura", Parigi, 28-29 novembre 2019), alla riflessione interdisciplinare (Seminario tematico e convegno "Leonardo territorialista", 15-16 novembre 2019); dalla comunicazione museologica (video "La Battaglia di Anghiari, storia di un capolavoro incompiuto, Palazzo Vecchio") alla proiezione progettuale dell'eredità dell'artista nella contemporaneità (Seminario Inverso il cielo. Progetto e installazione a Monte Ceceri per celebrare il volo di Leonardo e relativa realizzazione della installazione). Queste iniziative nascono da studi pluriennali di alcuni docenti del DIDA, ma anche da nuovi percorsi di ricerca, che hanno visto la partecipazione attiva di giovani ricercatori, dottorandi e studenti, con il fondamentale supporto delle strutture del Dipartimento (Laboratorio di Comunicazione-DIDA) e dell'Ateneo (Laboratorio Multimediale).
Il workshop che si tiene il 12 novembre vuole mettere a confronto le esperienze sviluppate nel corso del 2018-2019 e offrire una prima sintesi dei risultati, aprendo una riflessione sugli aspetti metodologici della ricerca e della didattica.
Programma del workshop
Presentazione
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Saverio Mecca (Direttore del DIDA - Unifi) Maria Giulia Maraviglia (Dirigente dell'Area per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale - Unifi) Simonetta Pagnini (Direttrice della Biblioteca di Scienze Tecnologiche - Unifi)
Comunicazioni
Presiede Pietro Matracchi (DIDA – Unifi)
- L'archivio digitale e-leo della Biblioteca Leonardiana di Vinci: un modello per la valorizzazione, ricerca e consultazione del corpus delle opere di Leonardo da Vinci - Monica Taddei, Biblioteca Leonardiana, Progetto e-leo
- Leonardo e l'architettura: il convegno internazionale fra Berlino, Firenze, Parigi e Torino - Emanuela Ferretti (DIDA - Unifi)
- Leonardo e il volo: progetto e costruzione di una installazione temporanea a Monte Ceceri - Francesca Mugnai (DIDA - Unifi)
- Lo sguardo territorialista di Leonardo: cartografia, visioni e progetti - Daniela Poli (DIDA - Unifi)
- La Battaglia di Anghiari nel Salone dei Cinquecento: le ragioni di un video - Anna Comparini (Laboratorio multimediale - Unifi)
Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione
La manifestazione rappresenta inoltre un’occasione unica per poter visionare liberamente il video realizzato dal DIDA per il Comune di Firenze sull’affresco della Battaglia di Anghiari di Vasari, finora proiettato esclusivamente nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio. La proiezione è inoltre integrata con un altro importante filmato inedito realizzato dal DIDA, dedicato agli esperimenti sul volo di Leonardo, nel quale si documenta l’attività di studio e di ricerca finalizzata alla installazione e al volo di una “macchina volante” leonardiana, che, con un’apertura alare di 3,5 metri, rappresenta idealmente la spinta propulsiva dell’ingegno umano.