Nell'ambito degli eventi organizzati dall'Ateneo fiorentino in occasione del settimo centenario della morte di Dante la biblioteca di Architettura propone un incontro e una mostra bibliografica a Palazzo S. Clemente, seguiti da una passeggiata nel centro storico medievale.
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La nuovissima casa di Dante
mercoledì 29 settembre 2021, ore 16:30 (Sala archivi e fondo storico)
incontro con Giuseppina Carla Romby
Introducono: Simonetta Pagnini (Biblioteca di architettura, Università di Firenze) e Giulio Manetti (Archivio storico del Comune di Firenze)
* Per partecipare all’incontro è necessaria la prenotazione scrivendo a eventibibarc@sba.unifi.it e essere muniti della Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) corredata da documento di identità. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione. -
Documentare un falso storico: la nuovissima casa di Dante
29 settembre-15 ottobre 2021 (apertura dal lunedì al venerdì ore 8:30–19:00)
Mostra bibliografica di libri rari a cura della Biblioteca di architettura
* Per visitare la mostra è necessaria la Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) corredata da documento di identità. -
Passeggiata architettonica nella Firenze ai tempi di Dante
Lunedì 4 ottobre 2021, ritrovo ore 15:00 in Piazza del Capitolo
con Giuseppina Carla Romby
Mercoledì 13 ottobre 2021, ritrovo ore 15:00 in Piazza del Capitolo
Itinerario: piazza del Capitolo – via della Canonica- piazza S. Elisabetta (torre) - via del Corso (torri dei Donati) – via dei Cerchi - piazza S. Martino (chiesa) – via degli Alighieri (casa di Dante) - Badia fiorentina
* Ciascuna passeggiata è riservata a un massimo di 15 persone. Per partecipare sono necessarie la prenotazione, che potrà essere effettuata durante l’incontro del 29 settembre oppure a partire dal 30 settembre scrivendo a eventibibarc@sba.unifi.it, e la Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) corredata da documento di identità.
L’iniziativa è organizzata nell’ambito del ciclo di incontri Le Archistorie della biblioteca: presentazione di libri, esperienze, progetti… Le Archistorie nascono come legame e riconoscimento all’insegnamento e all’attività di Luca De Silva e ne vogliono rappresentare l’ideale proseguimento.
La eccezionale solennità con cui si celebrò il centenario dantesco in occasione del trasferimento della Capitale a Firenze, divenne l’occasione per ritrovare i luoghi “familiari” legati alla vita del Poeta e innanzitutto per individuare l’ubicazione della abitazione e delle sue pertinenze.
Per la ricerca della casa di Dante il Comune di Firenze nominava una Commissione ufficiale i cui lavori vennero illustrati nella seduta del Consiglio Comunale del 4 febbraio 1865. Nel marzo 1866 veniva istituita una seconda Commissione e il 10 marzo 1868 il consigliere Emilio Frullani portava al Consiglio Comunale gli esiti delle ricerche storiche (svolte da G. Gargani) mentre l’ingegnere Mariano Falcini proponeva il “restauro” di due immobili ubicati presso l’antica torre della Castagna, adatti ad evocare la possibile dimora degli Alighieri.
Nonostante gli argomenti e i documenti che mettevano in discussione le scelte delle Commissioni comunali, si realizzarono significativi lavori adatti ad una riconfigurazione medievale degli immobili, completati nel 1910 e destinati a ricostruire, oltre l’immagine, anche l’atmosfera domestica con la trasformazione del piano terreno di uno degli immobili in “abitazione di arteficie trecentesco” completata da mobili e arredi in stile.
La ricostruzione della scena urbana vedeva inoltre il restauro della vicina torre della Castagna nonché la riconfigurazione della piazzetta con la sistemazione del pozzo e il rinnovamento della facies degli edifici contermini.
Per collocare l’intervento ricostruttivo della casa di Dante nel più generale clima di “reinvenzione del medioevo” che ha interessato molta parte del tessuto urbano del centro cittadino, a completamento dell’incontro di mercoledì 29 settembre, si propone un itinerario atto a evidenziare i caratteri insediativi e architettonici riferibili agli anni della vita e dell’attività del Poeta.
Le iniziative sono state realizzate in collaborazione con l'Archivio storico del Comune di Firenze