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Per Luca De Silva, uomo del pozzo... bibliotecario, artista, scrittore e sognatore incallito

Pubblicato su Youtube il video dell'evento delle Archistorie

Per Luca De Silva, uomo del pozzo... bibliotecario, artista, scrittore e sognatore incallito

Il video racconta l’incontro speciale delle Archistorie dedicato a Luca De Silva (Firenze, 1947-2018) che si svolse il 13 dicembre 2019, nel giorno dell'anniversario della sua nascita,  per iniziativa della Biblioteca di architettura.

Luca De silva

Luca, da molti conosciuto solo come artista, scrittore e organizzatore di eventi, aveva lavorato dagli anni Ottanta fino alla pensione alla Biblioteca di architettura e si era conquistato il soprannome di Uomo del Pozzo, per la sua attività svolta prevalentemente nel pozzo librario della biblioteca.

Con la realizzazione di questo video la Biblioteca di architettura ha voluto rendere omaggio a questo eccezionale artista, collega e soprattutto amico, anche attraverso la voce di altri amici, critici d’arte, docenti universitari, artisti, musicisti. Nel corso degli interventi sono stati proposti testi, immagini e musiche che hanno ripercorso il cammino di Luca De Silva e la sua capacità di rinnovare continuamente il suo linguaggio artistico. Un accurato e filologico lavoro di montaggio di tutti i contenuti proposti ha reso possibile la realizzazione di questo video che si propone di restituire, per quanto possibile, l’emozione del ricordo di Luca e la non comune bellezza di tutta la sua espressione artistica.

Il nostro percorso è probabilmente stabilito e non possiamo che accettarlo finché è possibile. Non posso lamentarmi, forse ho già fatto quello che dovevo fare e quello che dovevo fare non è aver avuto il successo o la ricchezza economica, ma la consapevolezza di aver vissuto intensamente con la propria anima, con il proprio cuore, con il desiderio di volare nel profondo del proprio “sogno“ e sconfinare in dimensioni diverse per riuscire a vedere la vita da infiniti punti di vista. Quel che mi porto dentro non è semplice da spiegare e a volte provo a raccontarlo con ciò che viene chiamata “arte“; l’arte per me è qualcosa che si camuffa nella forma lanciando dei messaggi che sembrano solo estetici, ma la realtà della sua vibrazione vive in una dimensione diversa e per comprenderne il messaggio bisogna riuscire a codificare il linguaggio di comunicazione che si nasconde, o meglio, che è diverso da quello che comunemente si identifica come arte. Luca De Silva, Utopie, Firenze, Morgana Edizioni, 2017

 

Data di pubblicazione

09 Dicembre 2021

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