Incontro con Ezio Godoli, Francesco Collotti, Serena Acciai, Eliana Martinelli
giovedì 15 settembre, ore 16:30 (Sala archivi e fondo storico)
Programma
- Luca Bardi – direttore della Biblioteca di architettura, Università di Firenze, Saluti
- Ezio Godoli – Università di Firenze, Il primo nucleo del fondo turco-ottomano della Biblioteca di Architettura di Firenze
- Francesco Collotti – Università di Firenze, Intorno al Mediterraneo, imparare da altri Moderni
- Serena Acciai – Università di Firenze, Sedad Hakki Eldem: un architetto aristocratico e non solo
- Eliana Martinelli – Università di Firenze, Turgut Cansever: ricomporre l'unità
Mostra bibliografica e altro... dalla collezione della Biblioteca
15 settembre-15 ottobre, 2022 (Saletta Archispazio, apertura dal lunedì al venerdì ore 9–18:30)
Le iniziative sono organizzate nell’ambito del ciclo di incontri Le Archistorie della biblioteca: presentazione di libri, esperienze, progetti… Le Archistorie nascono come legame e riconoscimento all’insegnamento e all’attività di Luca De Silva e ne vogliono rappresentare l’ideale proseguimento.
Le ricerche presentate rappresentano l’ultimo significativo approdo di un lungo viaggio di studio avviato oramai circa venticinque anni fa, quando un’unità di ricerca dell’allora Dipartimento di Storia dell’architettura della Facoltà cominciò ad approfondire le tematiche dell’orientalismo nell’Ottocento e nel Novecento e del rapporto tra l’arte, l’architettura e l’arte dei giardini occidentale, particolarmente italiana, con la coeva cultura turca e i suoi architetti. Le ricerche portate avanti dai docenti negli anni, hanno avuto risultati di rilievo, come la realizzazione di importanti collaborazioni scientifiche internazionali attive ancora oggi, con un conseguente allargamento degli orizzonti a tutta la tradizione architettonica mediterranea. L’attività di ricerca dei docenti ha contribuito quindi a costituire un cospicuo fondo librario sulla Turchia e nella fattispecie sul Moderno turco, dapprima presso il Dipartimento, oggi confluito nella Biblioteca di Architettura, acquisendo novità editoriali e monografie storiche sul mercato del modernariato, favorendo inoltre la donazione di archivi di architetti europei attivi in Turchia. Quel primo rilevante nucleo di collezione continua costantemente ad ampliarsi e ancora oggi la nostra biblioteca documenta con attenzione e meticolosità la produzione scientifica italiana e internazionale, sostenendo l’attività scientifica dei nostri ricercatori, come è testimoniato dalle opere sugli importanti architetti turchi Sedad Eldem e Turgut Cansever. La mostra espone alcuni libri e documenti scelti dalla collezione della biblioteca fra cui il progetto vincitore del concorso internazionale di Ankara conservato nel fondo archivistico dell’architetto László Kovács posseduto dalla biblioteca.