Dal 4 al 7 novembre si sono svolte le operazioni di caricamento nel Catalogo di Ateneo dei record bibliografici (circa 80.000) relativi alle prestigiose collezioni librarie dell'Accademia della Crusca: si conclude così la prima fase del progetto di integrazione del catalogo dell'Accademia con quello dell'Università di Firenze, che è stato avviato in seguito a una convenzione siglata tra le due istituzioni.
Grazie a ciò, a partire dal prossimo anno, il patrimonio bibliografico dell'Accademia sarà progressivamente reso visibile anche nel catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale (Indice SBN).
Si è trattato di un lavoro senza precedenti per la nostra realtà, molto impegnativo e complesso, che ha costituito una vera sfida per lo staff del Sistema Bibliotecario, il quale ha operato in collaborazione col Sistema Informatico di Ateneo (SIAF). L'impegno richiesto viene però ampiamente ripagato dalla soddisfazione di aver arricchito con risorse di alto valore culturale l'offerta informativa del Catalogo di Ateneo, dato il prestigio di cui gode, e non solo a livello nazionale, l'Accademia della Crusca nell'ambito della ricerca linguistica e filologica.
I record caricati riguardano monografie antiche (6.100) e moderne (70.406), periodici (1.710) e altre tipologie di risorse documentarie (collane, CD-ROM). Circa il 77% di essi (per l'esattezza 61.221) sono nuovi per il Catalogo di Ateneo, mentre i restanti 17.948 hanno "matchato" su altrettanti già presenti grazie a un complesso - e solo in parte automatizzato - lavoro di analisi e rielaborazione dei file di input, che ha consentito di evitare che all'arricchimento del catalogo si accompagnasse il "rumore" prodotto da migliaia di descrizioni duplicate.
Questi record costituiscono in realtà l'80% circa del totale: agli inizi del 2014 la "migrazione" sarà infatti completata con un secondo e ultimo caricamento, con il quale entreranno in catalogo le descrizioni di 700 microfilm e di oltre 23.000 articoli di riviste italiane di interesse linguistico, nonché i record relativi alle ultime accessioni effettuate da maggio in poi dalla Biblioteca dell'Accademia.
Si apre adesso un'altra fase del progetto, che prevede:
- la predisposizione del software gestionale in uso presso il Sistema Bibliotecario (Aleph500) per l'attività dei bibliotecari dell'Accademia, che a partire da gennaio 2014 lo utilizzeranno per l'erogazione dei loro servizi (sebbene la biblioteca mantenga la propria autonomia organizzativa, condividerà infatti con le biblioteche dell'Ateneo sia l'ambiente operativo che l'anagrafica degli utenti);
- l'avvio delle procedure per il progressivo completo ingresso della Biblioteca dell'Accademia nel catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale.