Gli antichi ricettari della Biblioteca Biomedica
Esposizione satellite di
“TESORI INESPLORATI. LE BIBLIOTECHE DELL’UNIVERSITÀ DI FIRENZE IN MOSTRA”
4 APRILE - 20 GIUGNO (tutti i martedì, ore 14-18) Obbligatoria per i gruppi la prenotazione al n. 055 2751370,
per visite eventualmente anche in orari diversi.
Sede della mostra:
BIBLIOTECA BIOMEDICA
Largo Brambilla, 3, padiglione 5
Firenze
Ingresso libero
In contemporanea con la mostra principale di antichi libri e manoscritti delle cinque Biblioteche di Ateneo, visitabile fino al prossimo 23 giugno presso la Biblioteca Medicea Laurenziana, la Biblioteca Biomedica offre al pubblico l’opportunità di consultare nei propri locali a Careggi una ventina di volumi antichi, fra i quali alcuni manoscritti sulle erbe medicinali ed anche edizioni a stampa delle prime farmacopee ufficiali comparse sul territorio italiano ed europeo.
In particolare, si potranno ammirare splendide raccolte di disegni originali di piante medicamentose ed esemplari dei secoli XVI-XVIII del cosiddetto "Ricettario fiorentino", la prima farmacopea italiana: redatto da esperti del Collegio Medico di Firenze, fu pubblicato infatti per volere dell’autorità costituita allo scopo di uniformare la prescrizione e la preparazione dei medicamenti e al fine di combattere ciarlatani e abusivi, contenendo regole formulate come tali, con l’indicazione delle pene in caso del loro mancato rispetto; a differenza quindi dei “libri di segreti” o degli altri trattati di autori unici sul modo di curare le malattie esposti nella mostra, il "Ricettario fiorentino" è un documento ufficiale, “del quale ogni Speziale era tenuto trarre una copia” sin dalla sua prima edizione (1499) e seguirne le disposizioni, per non incorrere nelle sanzioni comminate sulla base dei rapporti del corpo dei «visitatori delle spezierie».
Locandina