Presso le sedi della Biblioteca di Scienze si terranno diverse esposizioni satelliti della mostra "Tesori inesplorati", dal 10 aprile al 6 giugno
- Biblioteca di Antropologia.Via del Proconsolo Firenze
- Lunedì-giovedì: ore 8,30-18,00; venerdì: ore 8.30-14.00
- Biblioteca di BotanicaVia La Pira 4 Firenze
- Lunedì-giovedì: ore 8,30-14,00; venerdì: ore 8.30-14.00
- Biblioteca del Polo scientificoVia Bernardini 6 Sesto Fiorentino (FI)
- Lunedì-giovedì: ore 8,30-18,00; venerdì: ore 8.30-14.00
Ad integrazione della mostra Tesori inesplorati. Le Biblioteche dell’Università di Firenze in mostra (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana,15 febbraio-23 giugno 2017) e della relativa mostra virtuale, la Biblioteca di Scienze offre la possibilità di ammirare una selezione di testi, che rappresentano la natura quale oggetto di indagine delle diverse scienze, dalla antropologia, alla biologia animale e alla botanica.
Come asserisce il fisico e matematico francese Jules Henri Poincaré (1854-1912) «lo scienziato non studia la natura perché sia utile farlo. La studia perché ne ricava piacere; e ne ricava piacere perché è bella [...]. Intendo riferirmi a quell'intima bellezza che deriva dall'ordine armonioso delle parti»
Questo è uno spazio dedicato alla suggestione delle immagini, a raffigurazioni eterogenee in colori antichi, tratte da testi di botanici, antropologi e zoologi, scelte appositamente per “raccontare” la scienza. La scienza che risiede nello studio tassonomico, nella tecnica del disegno e della stampa diventa arte nel momento in cui cambia lo sguardo che, da quello dello scienziato, diventa di poeta, letterato e artista.
Ed è uno spazio che testimonia anche come la natura la si possa “indagare”, con alcuni testi legati alla figura di Hugo Schiff, che proprio nell’Ateneo fiorentino ha sviluppato un percorso di ricerca e di indagine nel campo della Chimica.