Mantegazza narra con ritmo incalzante i fatti del 18 marzo: l'inizio del tumulto, la ricerca delle armi, il ricorso alle barricate. Non fu combattente: "fui però di sentinella alle barricate, e anche di notte e con nessun altr'arme che una gran scimitarra turca, che avevo chiesto a mio padre".
Dopo le Cinque Giornate l'incarico successivo fu quello di guardia nazionale: "allora, però, invece della gran sciabola avevo un fucile".
Ultimo aggiornamento
19.10.2022