Il Fondo comprende documenti sulla storia, la geografia, l'economia, la cultura e il diritto dei diversi paesi orientali, compresi i paesi del Vicino Oriente e dell'Europa dell'Est; opere sui rapporti tra mondo islamico e Occidente cristiano; resoconti di viaggi in Terrasanta, in Africa settentrionale e nei paesi arabi compiuti tra il 16. e il 18. secolo; testi per lo studio delle lingue e delle letterature orientali.
Sono presenti soprattutto volumi in lingua francese, inglese e italiana.
Fondo chiuso.
Per l'indice di circolazione del fondo vd. Dati e statistiche.
Il Fondo si compone di circa 800 titoli, di cui circa 200 miscellanee e 51 cinquecentine.
Fondo acquisito nella sua interezza.
Fondo situato in magazzino.
Il prestito non è consentito, la consultazione è ammessa nella Sala Collezioni storiche.
Leggi tutto
Il fondo è quasi completamente descritto nel catalogo in linea d'Ateneo.
I volumi, oltre alla segnatura originaria, sono provvisti di una collocazione costituita dalla sigla MALVE seguita dal numero progressivo di catena.
Fondo donato da Aldobrandino Malvezzi de' Medici alla Facoltà di Scienze politiche di Firenze poco prima della morte avvenuta nel 1961.
Nato a Bologna il 26 maggio 1881 e laureato in Belle Lettere, nel 1903 partecipò agli scavi di Luxor e Tebe come membro della Missione archeologica italiana.
Compì frequenti viaggi nell'Africa settentrionale, in Medio Oriente e in Libia anche per conto del Ministero degli Affari Esteri, pubblicando nel frattempo diverse opere sui rapporti tra l'Europa e il mondo arabo.
Dopo la prima guerra mondiale fu nominato Segretario della sezione coloniale della Commissione del dopoguerra presso il Ministero delle Colonie. Nel 1920 si dimise dal Ministero e fu chiamato dall'Istituto di Scienze Sociali "Cesare Alfieri" di Firenze con l'incarico d'insegnamento di diritto coloniale.
Nel 1934 conseguì la libera docenza in politica e legislazione coloniale, che mantenne fino al 1938 quando abbandonò l'Università probabilmente per motivi politici. Tornato all'insegnamento negli anni Cinquanta morì ottantenne a Firenze il 24 gennaio 1961.
La raccolta ebbe inizio nel 1890 con un Abbregé de l'Histoire des Turcs in tre tomi che il giovane Marchese Aldobrandino ricevette in dono dal padre. Si arricchì nel tempo di pregevoli volumi di letteratura sui viaggi, sulla storia e sulla cultura dei paesi dell'Europa orientale, del bacino del Mediterraneo, dell'Africa e dell'Asia, andando così a costituire la cosiddetta "collezione orientale", come il Marchese stesso amava definirla.
Molto legato alla raccolta, espressione della suo profondo interesse per l'arte e la cultura orientale, il Malvezzi, sempre disponibile a farla consultare da studenti, amici e studiosi, ne fece dono poco prima della morte all'Università di Firenze perché potesse continuare ad essere un punto di riferimento anche per il futuro.
Nel Fondo sono compresi numerosi opuscoli e fogli volanti del XV secolo, relativi a epistole, discorsi e deliberazioni sui rapporti tra vari stati dell'occidente cristiano e l'impero turco.
Si ricordano anche pregevoli edizioni seicentesche illustrate.
Nessuna.
Arena Mariacristina, Aldobrandino Malvezzi de' Medici e la sua "collezione orientale", tesi di laurea discussa presso la facoltà di Scienze politiche nell'anno accademico 2000-2001, relatore prof.ssa Carla Sodini.
Finazzo Giuseppina, La Collezione orientale di Aldobrandino Malvezzi, in "Africa", 3, 1966, pp. 289-298.
Catalogo dei fondi speciali [dell'Università di Firenze], Firenze: Poligrafico fiorentino, 1998, pubblicato in occasione delle iniziative Univercity 1998, p. 62.
Giovanna Cestone
Sala collezioni storiche
Tel. 055/2759864
Mail giovanna.cestone(AT)unifi.it
Laura Magni
Ufficio Catalogazione
Tel. 055/4374859
Mail laura.magni(AT)unifi.it
Ultimo aggiornamento
15.12.2021