Il fondo comprende in prevalenza monografie di diritto internazionale e di diritto costituzionale in lingua italiana. Contiene un piccolo nucleo di materiale antico da restaurare.
Fondo chiuso.
Per l'indice di circolazione del fondo vd. Dati e statistiche.
Il fondo SALVI è composto da 873 monografie, 346 opuscoli e 4 titoli di riviste, per un totale di 1.225 inventari.
Si è accertato che il nucleo dei materiali Salvioli è ben più consistente - un significativo nucleo di volumi, che restano da identificare, sono stati dispersi e catalogati nella collocazione E della Biblioteca di Giurisprudenza. Di questa operazione si era persa memoria.
Tutta la biblioteca privata di Salvioli sarebbe stata oggetto d'acquisto, e non di dono: una parte dei materiali sarebbero stati trattati subito; i restanti, stoccati per vari anni presso la sede di via Giusti del Dipartimento di Diritto pubblico, sono stati recuperati e catalogati creando un fondo intitolato al proprietario, nella convinzione che fossero l'unico nucleo Salvioli pervenuto in biblioteca, e che si trattasse di una donazione. Sono state effettuate alcune deselezioni di materiali moderni in cattive condizioni.
Fondo situato in magazzino.
Il prestito non è consentito.
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I materiali della sezione sono integralmente presenti nel catalogo in linea d'Ateneo.
I volumi sono contraddistinti dalla sigla SALVI, con tre sequenze numeriche di collocazione
Formato |
Categoria |
Consistenza (inventari) |
1 |
monografie |
873 |
2 |
opuscoli |
346 |
3 |
riviste |
4 |
Fondo che si riteneva donato alla Biblioteca di giurisprudenza nel 1987, più probabilmente acquistato (verifiche in corso).
Gabriele Salvioli (Palermo 1891 - Firenze 1979) è cresciuto a Palermo dove il padre Giuseppe, insegnava storia del diritto italiano.
E' stato professore di diritto internazionale fra il 1914 e il 1961 nelle Università di Camerino, Trieste, Pisa, Padova, Bologna e più a lungo di Firenze.
Salvioli aveva una concezione giusnaturalistica dell'ordinamento internazionale, che è stata delineata nelle "Lezioni di diritto internazionale" per i suoi studenti, pubblicate a Firenze nel 1956.
Dedicò molta parte della sua attività scientifica ai problemi di teoria generale e del processo internazionale a cominciare dal 1912 fino al 1966 (con le interruzioni delle due guerre mondiali). È stato membro dell'Institut de Droit International e componente della Commissione permanente per la preparazione delle conferenze di diritto internazionale privato dell'Aja.
Salvioli tenne cinque corsi all'Accademia di diritto internazionale dell'Aja, tra cui nel 1933 un corso generale sulle regole del diritto della pace.
La sua opera maggiore è stata "La tutela dei diritti e interessi internazionali" pubblicata nel 1941, come secondo volume del "Trattato di diritto internazionale" di Fedozzi e Romano.
Manlio Udina, Gabriele Salvioli, in Rivista di diritto internazionale, 62 (1979), p. 376-377.
Nessuna informazione.
Nessuna informazione.
Nessuna.
Catalogo dei fondi speciali [dell'Università di Firenze], Firenze: Poligrafico fiorentino, 1998, pubblicato in occasione delle iniziative Univercity 1998, p. 38.
Lucilla Conigliello
Direzione
Tel. 055/2759828
Mail lucilla.conigliello(AT)unifi.it
Francesca Zinanni
Ufficio catalogazione A
Tel. 055/2759831
Mail francesca.zinanni(AT)unifi.it
Ultimo aggiornamento
08.12.2021