La sala, prima realizzazione del Progetto Brunelleschi, è stata inaugurata il 10 ottobre 2016.
Si trova al primo piano dell'edificio Fagnoni ed era in precedenza adibita ad aula (aula B o aula 8). Il grande ambiente di circa 240 mq, completamente restaurato e dotato di nuovi impianti, è suddiviso in due settori tematici dedicati alla Lingua e letteratura italiana e alla Storia della musica e dello spettacolo. Vi sono confluite le collezioni della precedente sala di Italianistica del piano terra, una parte del patrimonio conservato nel deposito librario ed alcune sezioni provenienti dai locali di via Capponi. Per entrambi gli ambiti disciplinari si è operata una totale revisione.
Le collezioni sono collocate a scaffale aperto. In complesso sono stati messi a disposizione degli utenti 17.510 volumi liberamente accessibili, pari a 396 m di collezione libraria, 5 tavoli di lettura per un totale di 40 postazioni di studio, 8 postazioni attrezzate destinate alla consultazione di risorse elettroniche e materiali multimediali. La sala è inoltre dotata di connessione wifi.
L'intervento ha riguardato anche l'atrio attiguo, dove si sono realizzate nuove aperture d'ingresso, una piattaforma gradonata di accesso ai locali adiacenti e armadietti portaborse per gli utenti.
I due settori tematici della sala sono identificati da etichette di diverso colore sui libri (rosa per Italianistica, rosso per le discipline dello Spettacolo).
In entrambi i settori le monografie sono ordinate secondo i criteri della collocazione Dewey, con adattamenti mirati alle esigenze degli studi umanistici.
L'adozione della Classificazione Decimale Dewey (CDD) per le collocazioni della sala consente di raggruppare sul medesimo scaffale i volumi di argomento affine. La notazione numerica, che rappresenta il primo elemento di ordinamento nello scaffale, è seguita da altre sigle alfanumeriche, che esprimono ulteriori specifiche del singolo volume.
Collane e riviste sono ordinate alfabeticamente all’interno di ogni settore.
Il settore di Italianistica contiene all’inizio gli studi sulla lingua italiana (etimologia, dizionari, forme varianti storiche e lessici settoriali). Gli studi sulla letteratura italiana si aprono con le storie generali cui seguono i vari generi letterari, all’interno dei quali sono collocati gli autori più rappresentativi. Per ogni autore sono presenti opere e studi critici, ordinati in modo da facilitare la ricerca a scaffale.
Nel settore dedicato alle discipline dello spettacolo troviamo in primo luogo gli studi sulla musica, che comprendono in particolare studi sulla musica vocale e sui singoli compositori. Segue la sezione riguardante il cinema e quella relativa al teatro (in particolare la storia, articolata anche nei singoli paesi, e i generi teatrali).
Guida alle collocazioni della sala
Ultimo aggiornamento
04.05.2023